Halong è un tempio della terra
Halong è un canto di nostalgia
Denti sconnessi di un antico drago
si ergono dall’acqua come picchi di rocce alberate
Le strade di Halong sono fiumi verso gli inferi
dove piccole barche scivolano mute
dentro mondi bui fatti di silenzi
Portami con te, piccolo Caronte vietnamita
abbandonami alla corrente lenta
Dedalo di mare apri le tue porte invisibili, è ora
Lascio qui, tra queste rocce, il mio cuore di pietra
bellissimo post………
grazie
Un bel omaggio a un posta da favola.
è davvero un posto carico di suggestioni. questo testo l’ho scritto di getto quando ero tra quelle acque incantate
non ti nascondo che un po’ t’invidio per aver accolto nei tuoi occhi tanta bellezza…
vorrei esserci/esserci già stata, stare per tornarci, sostare a lungo lì….
Davvero fotografia magica. Che penso sia abbastanza fedele al luogo, vero?
Traspariva nettamente dalle parole usate.
sì, è proprio così ed è davvero un luogo sorprendente
in rete ci sono tante foto così, la baia è piena di questi pescatori solitari, alcuni vivono in piccolissime comunità sull’acqua. sono rimasta due giorni in questo posto ed è stata un’esperienza davvero emozionante. l’oriente è davvero magico